domenica 10 aprile 2011

IO NE HO VISTE DI COSE CHE VOI UMANI NON POTETE NEANCHE IMMAGINARE

Salve popolo!
Stamani sono ispirata: il cielo è blu, gli uccellini cinguettano ed il cane mi ha tenuta sveglia tutta la notte. Ho deciso di dedicarvi una poesia scritta da me riprendendo una frase famosissima di "Blade Runner". Ecco a voi:

"Io ne ho viste di cose che voi umani non potete neanche immaginare:

Tre dorilla che gridano il loro canto di accoppiamento ad altrettanti giovani uomini definibili graziosi e stupidi,

Una tredicenne ubriaca che aveva agghindato il suo collo con una scimmia assassina e parlava come uno scaricatore di porto,

Uno pseudo-bohemien fare effusioni (ricambiate) ad una supermodella dalla minigonna così corta da permettermi di vedere la cellulite (e gioire perchè vuol dire che ce l'hanno anche loro),

Ventenni colpiti dalla tristuria nel vedere che sedicenni e quindicenni prendono la stoppa quando alla loro età essi giocavano ancora con le bambole e le macchinine,

Uomini idioti che non riuscivano a reggersi in piedi e se ne vantavano,

Ragazzi ombra della propria dolce metà, non allontanandosi da lei neanche un momento,

Ragazze che ne avevano le scatole piene di quei cretini che le seguivano come un'ombra,

Una giovanissima donzella in lacrime davanti a cinquanta persone perchè lui non la capisce, suscitando un senso di compatimento in tutti gli sfortunati spettatori.

E tutti questi momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.
Sarebbe anche il caso."
Elizabeth 
10 aprile 2011

Mi congedo.
-E-

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