giovedì 30 giugno 2011

E' solo questione di rispetto

Salve popolo!
Sto latitando e non so che scrivere. Sparerò stronzate a caso.
Tutti dicono che la vita non è un film. Peccato. Lì le cose sono più semplici, cioè, parlo di quelle stupide commedie che però sono tanto carine che fanno sorridere anche il cinefilo più esigente. Una cosa apprezzo di quei film sopra ogni altra: i caratteri sono ben definiti. Il buono è buono, il cattivo è cattivo, lo stupido è stupido e così via. Sono d'accordo che il mondo non è bianco e nero ma un immensa e infinita scala di grigi ma a volte i confini ben definiti sarebbero ben accetti, tanto per semplificare le cose. In fondo dobbiamo ritenerci fortunati ma nonostante questo non sappiamo approfittarne. Arrivo al punto. Chiunque conosca è bravissimo a complicare cose semplici. A volte un fiore è un fiore, un filo d'erba è un filo d'erba e una brocca d'acqua non è nè mezza piena nè mezza vuota: è solo una brocca d'acqua. Piantiamola di complicare le cose semplici e smettiamola di pensare che tutto abbia un secondo fine. Brecht per scrivere i suoi testi drammaturgici si affidava alla psicologia, alla sociologia e alla storia perchè non riusciva e immaginarsi le situazioni senza una riprova scientifica (sto semplificando perchè non ho voglia di scrivere) e a chi gli diceva che complicava le cose rispondeva "Beh, le cose sono complicate!". Con tutto il rispetto per un grande che aveva tutte le sue ragioni, le cose non sarebbero così complicate se noi la smettessimo di vedere cose che non ci sono, se la mettessimo di vedere sempre non secondo fine, se la smettessimo di vedere differenze là dove non ci sono e se prendessimo le persone così come sono, senza intripparsi troppo sul perchè sono così.
Mi congedo.
_E-

mercoledì 29 giugno 2011

Finchè non l'hai provato come fai a dire che non ti piace???

HAI MAI PROVATO A SPARARTI???
Un'emozione unica, lo ricorderai per sempre!!!
Beeeh, si dai come frase d'apertura ci sta..
Sono qua, trotterellosa come un licaone affamato che vaga per una selva luminosa, senza idee particolari, con tanta delirante stanchezza, cosciente però che quel bastardo del tempo non si volterà a guardare se sono rimasta indietro e ad aspettarmi ma devo essere sempre io a corrergli dietro... come l'amico antipatico che non ti lascia vedere la vetrina che volevi fermarti ad ammirare... se prima o poi lo raggiungerò gli spaccherò le gambine, così vediamo se continua a correre a questa maniera MHUAHUHAHUHA.
Come dicevo idee particolari (a parte quella del titolo) sono pari a zero, perciò passo parola all'ultimo "pensiero" (poveretto quel neurone per essere da solo forse ha frullato anche troppo per elaborare ciò)

-Non aver paura dei buffoni .. Sono come i Cani
Abbaiano ma non MorDonO !! -

Per primo vorrei far due chiacchiere con chi ha messo in giro il luogo comune del cane che abbaia non morde.... ok è per spiegare che spesso chi sembra minaccioso, lo sembra è basta.. ma è un modo decisamente illogico per spiegarlo. Il cane che abbaia morde eccome se ti avvicini!!!
Beh sfatato il fattaccio passiamo al prossimo....
Altre due paroline le impiegherei con l'autore della frase in questione...i buffoni sarebbero minacciosi in quali specifiche occasioni?? Mi sfugge veramente il nesso..
Sarà uno dei tanti che ha visto Hit da piccolo e ne ha avuto un trauma..

Notte people

martedì 28 giugno 2011

Benvenuti... IN ITALIA!

Estremamente sfavata per i 5 minuti di televisione appena guardati (i primi 5 minuti dopo quasi un mese di cavo staccato, mannaggia a mamma!), per la scarcerazione e le successive dichiarazioni di un babykiller 14enne ai tempi del delitto. Contrarissima alla pena di morte, non riesco a non augurare il peggio a quest'insulso esserino, che negli stati peggiori sarebbe statto fritto, negli stati normali sarebbe rimasto in prigione a vita, ma qui è stato sculacciato e rimproverato a dovere per poi tornare alla sua routine. Non è lo stato dei buoni. E' il paradiso dei delinquenti. Ma continuiamo a "vivere la nostra vita" e a farla vivere tranquillamente a chi ha interrotto quella di qualcun'altro, senza dubbio più meritevole.
Paese avanzato il nostro? Le donne potranno guidare, ma i pericolosi psicopatici, perchè una persona che ammazza un bambino non può che avere SERISSIMI problemi mentali, possono scorazzare tranquillamente per il paese.
Ma questo è il paese delle libertà e del perdono. E' la mia arretratezza mentale che mi spinge a pensare "i pazzi in manicomio, i delinquenti in prigione, la libertà per chi la merita".
Mettiamo un bel cartello:
Sognate un posto dove poter tranquillamente sgozzare chi vi sorpassa, senza successive scocciature?
Sognate un posto dove rubare non costa niente?
Sognate un posto dove l'errore più grosso che possiate commettere sia essere lavoratori onesti e padri di famiglia?
Allora questo è il paese che fa per voi!!!!!!!!!!!! :):)

Mi congedo, devo dedicare un po' di tempo ai Guns.. notte notte

=V=

lunedì 27 giugno 2011

OPS..

OPS!! E' passata già una settimana.. ma sono troppo stanca sorratemi...

..
..
.. the page cannot found

venerdì 24 giugno 2011

se pensi di cambiare una persona, fai prima a cambiare persona!

Oltre che essere più logico (in quanto una persona non cambia, ma si reprime momentaneamente), è un gesto più altruista e logico!
Cioè.. si evita l'inevitabile delusione del ritorno della caratteristica insopportabile, si evita di reprimere una persona e SOPRATTUTTO è ovvio che se non riesci a sopportare un qualcosa in qualcuno, quel qualcuno non fa per te. Che sia una caratteristica sola, o che siano più di una....
Se fosse una sola, vuol dire che quello è un difetto che cancella tante qualità.. se sono tanti difetti e poche qualità..beh è inutile finire la frase.

Perciò è inutile pedare una persona intaccando la sua personalità. Se ha caratteristiche intollerabili, cambiamo persona. Perchè una persona è felice solo se può essere se stessa. E la felicità di uno crea armonia di coppia. Poi credo che se cerchi di cambiare qualcuno, finirai per amare l'immagine di lui che desideri e non più lui in quanto persona.

Ricordiamo questo anche quando qualcuno cerca di cambiarci. Non ama noi, ma ciò che vorrebbe che fossimo. Un amore fisico direi.

Beh ora vi abbandono, mi sto sciogliendo e corro a refrigerarmi.

=V=

giovedì 23 giugno 2011

Odio non piacere!!

In contrasto totale col post "odio piacere", evidenzio il disagio di quando ti trovi a dover convivere con qualcuno in maniera forzata e con quel qualcuno non si riesce a trovare la minima affinità...non è semplice disagio.. è anche imbarazzo, è disgusto, è repressione, è stress... insomma è brutto!!

Ci si ritrova a dover scegliere tra il fare buon viso a cattivo gioco o duellare col nemico.... ovviamente sarebbe più gratificante la battaglia, ma non sempre conviene combattere. Se appunto DEVI conviverci, non vale la pena aumentare la tensione, rompendo un possibile equilibrio di "falsa serenità". A volte ci vorrebbe un ELemento FAida a salvarci. Da stasera TUTTI a cercare un'ELFA per ogni situazione critica.
ELEMENTI BASE DI UN' EL.FA.
a) carattere tranquillo, socievole, solare;
b) è scherzoso, ma non in maniera TROPPO esagerata, o potrebbe diventare esagerato;
c) tollera tutto e tutti;
d) quando può, cerca di rendersi utile, tirando su di se la grazia degli altri;
e) non ha una forte personalità, ragion per cui non ha nessuna particolare idea da difendere;
f) conosce già il nemico e ovviamente lo apprezza;
g) ....voglio arrivare alla G per forza XD ....

Ecco... ora che conoscete gli elementi fondamentali dell'EL.FA. andate a cercarla e scaricate a lei il problema.

=V=

mercoledì 22 giugno 2011

Ciao ciao ciao fratelli drughi!

Ciao ciao ciao!!!!
Sono sfavata, ho un tot di problemi e sono stanca ....
Insomma, ho la mente talmente piena che non ne esce nulla di interessante perchè tutti i pensieri sono incastrati in stile mura romane.
Beh data la mia troppo lunga assenza parlerò di niente come spesso accade.
Dopo lunga ricerca ho trovato una delle magnifiche frasi da analizzare!!!!

"Io non sono per il per sempre. Io sono per l'adesso!
Per sempre é tanto, troppo tempo. E il tempo, si sa, tende sempre a cambiare. . ."

Una stretta di mano a chi ha deciso di trovare un'alternativa al classico cervello, troppo comune, ormai non va più di moda. Ah già le nuove generazioni.... vivere l'attimo, senza organizzare nulla e programmare un futuro!! Wow, che vita spericolata. Ah già, morirete soli, senza niente e nessuno. Sob.... perchè il tempo tende anche a finire di tanto in tanto. Ma morirete soli e felici ^^

=V=

martedì 21 giugno 2011

Ammaccabanane

Salve popolo!
So che in questo periodo nè io e nè Vane siamo molto presenti con le nostre stonzate quotidiane ma qui necessitamo da una parte di studiare e dall'altra di lavorare pesantemente.

Vorrei aggiornarvi sul fatto che i conigni si sono ribellati agli allevatori. L'attacco è iniziato alle 11.00 am di oggi con un blocco intestinale collettivo che ha costretto gli allevatori a portare la "mandria" dal veterianario. nel momento esatto in cui sono state aperte le porte dei reciniti il capo dei conigli Conigiolus ha ordinato ai suoi di saltare e ficcare le loro zanne nella gola di qualsiasi essere umano in zona. Ovviamente il fronte bipede ha proceduto alla difesa serrandosi nel capanno degli attrezzi nel quale sono stati bloccati e lo sono tutt'ora. Conigliolus afferma che l'offensiva non terminerà finchè alla sua specie non saranno fornite adeguate condizioni di vita.
Vi aggiorneremo nelle prossime ore.

Vi lascio con qualche citazione:

"Non si è mai abbastanza attenti nella scelta dei propri nemici." Oscar Wilde

"Un sogno, non è mai soltanto un sogno." Stanley Kubrick

"Il vero artista si comporta come un uccello posatosi su un fragile ramo che lo sente cedere sotto il suo peso ma canta ugualmente perché sa di avere le ali." Victor Hugo

Ultimo ma non meno importante:

"Non temo Berlusconi in sé, temo Berlusconi in me." Giorgio Gaber

Mi congedo con questo video



-E-

domenica 19 giugno 2011

S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo; s'i fosse vento, lo tempestarei; s'i fosse acqua, i' l'annegherei; s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;

Salve popolo!
Stasera non ho voglia di scrivere, anche perchè Rai3 da "Il Caimano" e lo voglio RIvedere.
Volevo informarvi che fra un esame e l'altro ho trovato sul tubo malefico una Web serie molto carina: "The Guild".

Vi posto il primo episodio (se cloccate su "cc" ci sono anche i sottotitoli) e vi lascio il link del canale dove trovate tutte e tre le stagioni :) .

Prima puntata:


Link del canale:
http://www.youtube.com/show/theguild?s=1

Mi congedo.

-E-

venerdì 17 giugno 2011

It's palin to see evil, inside of me is on the rise

Salve popolo!
Vi avevo promesso una recensione ed eccola qui:

Dr Horrible's sing – Along blog.

Si sa, il cattivo ha sempre un certo fascino, basta ricordare l'esempio recente del Joker interpretato da Heath Ledger in “The Dark Knight” (Christopher Nolan, 2008) oppure Alex DeLarge (Malcolm McDowell), protagonista di “A Clockwork Orange” (Stanley Kubrick, 1971). In “Dr Horrible's sing – Along blog” (Joss Whedon, 2008), film in tre atti distibuito per il web, il ruolo del cattivo viene completamente ribaltato, elevandolo addirittura a protagonista. Ma andiamo con ordine.
Billy (Neil Patrick Harris), nome d'arte Dr. Horrible, è un giovane uomo che vuole entrare a far parte nella "Evil Legue of Evil", guidata dal purosangue sanguinario Bad Horse. Un giorno Billy riceve una lettera dalla Lega in cui gli viene concesso un periodo di prova dal quale dipende la sua entrata o meno nella cerchia di Bad Horse. Sarebbe tutto molto semplice se la sua nemesi, Capitan Hammer (Nathan Fillion), e la donna di cui è innamorato, Penny (Felicia Day), non si fossero incontrati in seguito ad una sua operazione goffamente riuscita. Da qui inizia una caduta verso il basso per il povero Billy/Dr. Horrible, che da una parte riesce ad avvicinarsi a Penny e dall'altra la vede allontanarsi per perdersi nelle braccia di Capitan Hammer.
La trama, basata sul semplice triangolo amoroso (Billy, Penny, Capitan Hammer) vede proprio nell'elevazione del “cattivo” a protagonista il suo punto di forza, ma non immaginatevelo con il carisma e la classe di Joker o Goblin, Dr. Horrible è molto più simile al goffo ed occhialuto Peter Parker e al timido Clark Kent. Egli, come loro, non riesce a conquistare il cuore della donna che ama, ma mentre gli alter ego dei due personaggi marvel, riescono nell'impresa quando si trasformano, Billy fallisce anche sotto le sembianze di Dr. Horrible a vantaggio di Capitan Hammer. Egli, però, contrariamente al classico supereroe senza macchia, senza paura e rispettoso del prossimo usa spesso un linguaggio non proprio elegante (come nella sequenza dei preparativi per l'apertura di un rifugio per i senza tetto, fortemente voluto da Penny), fa lo spaccone quando lui e Billy si trovano nella lavanderia a gettoni e al suo prima appuntamento con Penny, una cena alla mensa della carità, ha un'espressione disgustata quando un senzacasa gli tocca affettuosamente la spalla per salutarlo.
Il sogno di Billy è ribaltare lo status quo, creare un nuovo mondo per Penny. Ella è il classico personaggio totalmente positivo (da questo punto di vista è forse l'unica vera eroina del film): per sostenere la sua causa con la semplice forza di volontà. Il suo incontro con Capitan Hammer la fa sentire come la principessa salvata dal cavaliere con l'armatura splendente, tanto da spingerla a credere che tutto andrà bene, questo anche in merito al fatto che la poverina non ha passato una vita facile, come dice a Billy durante una chiacchierata nella lavanderia a gettoni dove si sono conosciuti.
Il film è narrato dal punto di vista del protagonista Dr Horrible/Billy tramite i video blog che utilizza per parlare ai suoi fan. Egli ci si presenta nella primissima inquadratura del film proprio sotto questa forma di blogger: primo piano di Dr. Horrible, che indossa la sua uniforme da super cattivo e sullo sfondo il laboratorio dove lavora. Egli ci introduce subito nel suo mondo parlando della Lega dei Cattivissimi, di Cavallo Pazzo, Capitan Hammer, Penny. Questa scelta registica dice fin da subito che “Dr Horrible's Sing – Along Blog” è una film basato sul punto di vista del protagonista, sulle sue speranze, i suoi sogni e la sua caduta nel baratro della malvagità, in cui è spinto proprio dalla società che vuole combattere cui Capitan Hammer, a suo parere (probabilmente a buona ragione), è schiavo. La sua unica ancora di salvezza è Penny, che ad un certo punto sembra contraccambiare i suoi sentimenti ma, non rendendosi conto di quello che succede a Billy e continuando a frequentare Capitan Hammer, non fa altro che peggiorare le situazione interiore del povero Dr. Horrible. Nonostante la nostra posizione privilegiata di "lettori" ci spinga dalla parte del protagonista, Joss Whedon non smette mai di ribadire l'incapacità di questo: Billy si siede su una poltrona/trono troppo grande per lui mentre dice di voler conquistare il mondo; durante il primo video blog risponde alle lettere dei suoi fan e uno di loro lo chiama sarcasticamente "genio"; nel secondo atto tenta un colpo all'inaugurazione del "Superhero memorial bridge" che viene sventato perchè la polizia e Capitan Hemmer lo aspettavano in quanto non era stato a tento a quello che ha detto nei suoi video messaggi.
Lo stile usato da Joss Whedon è sobrio, i movimenti di macchina rendono l'azione dinamica e fresca, usa la profondità di campo per contrapporre situazioni serie a comiche, come all'inizio del secondo atto quando Billy spia Capitan Hammer e Penny; Il film è scevro dei mille di effetti speciali che contraddistinguono i “Superheros film” come i vari “Spidermen” e “X-Man” usciti recentemente, cose che gli permette di non essere troppo pacchiano, ma soprattutto, nonostante la drammaticità del tema trattato, Whedon ci impedisce di vedere questi tre quarti d'ora senza il sorriso sulle labbra e di prendere troppo sul serio la vicenda: basti pensare che la "Evil Legue of Evil" è guidata da un cavallo, che quando questo comunica con Dr Horrible spuntano tre cowboy canterini, che il migliore amico di Billy è un cattivo col super potere d'essere viscido e che il nostro povero eroe (o anti-eroe) le prende sempre e sonoramente dal suo antagonista.
Inoltre, “Dr Horrible's Sing – Along Blog” è anche un musical e il non nominare affatto la colonna sonora composta da Jed Whedon sarebbe come sfigurare Johnny Depp. Questa è perfettamente intonata allo stato d'animo dei protagonisti: per esempio i pezzi "My Freeze Ray", “My Eyes”, “Brand new day” sono la base dei video messaggi di Billy/Dr Horrible in cui ci introduce al suo amore per Penny, passando per la sua consapevolezza del male che cresce nel suo corpo (contrapposto all'amore che Penny inizia a provare per Capitan Hammer), finendo con la volontà del protagonista di uccidere la sua nemesi.
La struttura simmetrica del film, basata suoi video blog fa si che esso finisca esattamente come era cominciato: un messaggio di pochissimi secondi ai fan, nel laboratorio, sguardo in macchina: Billy dice solo due parole, le quali smontano (o quantomeno fanno vacillare) l'idea che si era fatto lo spettatore durante l'ultima sequenza, se non di tutto il film.

Voto 9

Mi congedo.
PS: scusate gli errori che sicuramente ci saranno ma non l'ho riletto.

-E-

giovedì 16 giugno 2011

Se il mondo fosse una torta io sarei perennemente a dieta

Salve popolo!
Stavo tenendo questo post in caldo per un momento pieno di lettori e roba del genere ma siccome non so che scrivere ve lo spiattello oggi.
L'argomento della serata sono le relazioni di coppia!
Premessa: alla tenera età di vent'anni mi ritrovo ancora single per scelta. Mai avuta una relazione degna di questo nome, ma in quanto osservatrice esterna delle vite sentimentali dei miei amici credo di potermi permettere questa pseudo analisi.
Tutto inizia con un approccio a lunga distanza, che può mutare o meno in amicizia, ma che comunque degenera nella così detta "attrazione". Questa può essere ricambiata o meno, oggi trattiamo solo del primo caso che ci porta a parlare della seconda fase che è il "corteggiamento". Qui ci sbizzarriamo nelle varie tattiche usate dai vari soggetti: la più carina che mi viene in mente è quella del "bastardo dentro" usata da un mio amico che in tenera età credeva (a buona ragione) che per attrarre le donne le dovesse trattare male (e la maggior parte delle volte funzionava). Cito anche le tattiche "cucciolo indifeso", "poeta fallito", "adulatore folle"(quasta ottiene pochissimi risultati positivi) e "simpatico idiota". Una volta raggiunto l'obiettivo, ovvero il contretizzarsi della relazione inizia il periodo "luna di miele": tutto è bello, siamo tutti felici, la coppietta è appiccicosa come l'attack, solo perfetti... etc etc etc etc.
La fase luna di miele ha una durata variabile e termina dopo la prima litigata. Da qui ci sono due strade percorribili: La rottura e la fase matura della relazione che chiameremo "Vita di coppia".
Anche quest'ultimo periodo ha una durata variabile ed è caratterizzato dal fidanzamento in casa, presentazione agli amici (se non c'è già stata durante la "luna di miele"), ricerca di altre coppie con cui uscire, passare giornate insieme anche senza fare sesso (quest'ultima cosa non è vera per le relazioni a distanza che meritano uno studio a parte) e cose così (oltre ad un progressivo allontanarsi dagli amici single).
Tutto è un idillio fino a che qualcosa si inclina: da qui riparte un'altra serie di litigate, allontanamento, freddezza totale (fase "depressione pre rottura"). Qui i due componenti della coppia iniziano a distinguersi (lo so che è banale ma le mie """"cavie"""" fanno così) in quello che soffre di più e quello che soffre meno. Siccome nessuno dei due è abbastanza lucido da capire che una relazione degna di questo nome deve rendere felici e non il contrario i due continuano imperterriti la loro vita convinti che le cose si risolveranno...FINCHE'...BOOOOOOOOOMMMM!!!!
La coppia scoppia definitivamente per esasperazione.
Le cause sono molteplici:

  • tradimento
  • presa di coscienza
  • allontanamento progressivo
  • omicidio 
  • discussione pacifica
  • discussione violenta
Dopo la rottura c'è l'inevitabile "periodo di lutto" (seguito da uno solo o da entrambi gli elementi della ormai ex coppia). In questa fase sono osservabili:
  • pianto
  • possibile ritorno di fiamma (che di solito peggiora le cose)
  • prematurazione eccessiva dell'antani
  • momenti di preoccupante euforia seguita da altrettanti attimi di depressione (ancora più preoccupanti)
  • un TOTALE abbruttimento del soggetto (in alternativa la ricerca del classico "chiodo scaccia chiodo)
  • Pensare d'aver buttato via ............(tempo che siete stati insieme) della propria vita
Finalmente, per la gioia di amici e parenti che nel "periodo di lutto" si sono alquanto scassati i coglioni di starvi a sentire, arriva la "rassegnazione" (la denominazione scelta parla da se) e tutto torna alla normalità.

Se riscontrate qualche errore vi prego di segnalarlo, il mio """campione""" è molto ristretto, ma se posso permettermi una considerazione personale, rivolta a coloro che in tenera età credono d'aver trovato l'anima gemella, rassegnatevi: avete solo il 2% di possibilità di durare fino al classico "finchè morte non vi separi", quindi gambe in spalla, il mondo è piano di lui/lei che aspettano solo voi.

Mi congedo.

-E-

mercoledì 15 giugno 2011

La prima cosa da fare una volta nati, è tentare di impiccarsi con il cordone!

e la scritta appena arrivi in sala parto: "Lasciate ogni speranza voi che uscite!"
Tutto ciò non è valido per:
Poser/Truzzi/Bimbiminkia (la cui diferenza tutt'ora mi sfugge), ochette, tronisti, calciatori, veline e modelli/e.
Loro nella loro beata ignoranza renderebbero il mondo un posto felice e spensierato!!
In realtà non avevo particolari ispirazioni, ma da lunedì non aggiornavamo quindi...
ad ogni, spengo prima che l'incazzo salga del tutto, cosa che in carenza di birra succederà TROPPO presto.
Notte
=V=

lunedì 13 giugno 2011

It’s a brand new day And the sun is high All the birds are singing That you’re gonna die

Salve popolo!
Oggi ho scoperto che il film che ho sempre desiderato scrivere e dirigere è già stato fatto. A breve preparerò una recensione a modo ma intanto guardatelo. Si intitola "Dr Horrible's sing along blog". Vi posto il primo atto sottotitolato:



Mi congedo.
-E-

domenica 12 giugno 2011

Tarzan remake!

C'era una volta, in una giungla sperduta un ragazzo.
Viveva da solo, aveva sempre vissuto in compagnia solo delle sue amiche scimmie, in realtà non sapeva esistessero atri esseri umani.
Perciò viveva tranquillo e felice nella sua solitudine. Non avendo aiuti, era una ragazzo veramente autonomo. Non aveva bisogno di automobili che lo trasportassero, nè di idraulici, nè di elettricisti, nè delle poste, nè delle ricariche del telefono, nè di uno stipendio..... ma nonostante quello viveva bene. Anzi benissimo. In totale relax. Sì è vero ogni tanto si doveva scontrare contro qualche bestiaccia cattiva, ma essendoci abituato aveva le forze per combatterlo.
Un giorno dei brutti bracconieri invasero la sua bella giungla, e lui scoprì di non essere l'ultimo della sua specie.
Anche se quei tizi erano crudeli e distruttivi, si avvicinò per capire meglio come fosse possibile.
Increduli lo intrappolarono, finirono di distruggere la sua bella ex casa e lo portarono con loro dove la civiltà regna.
Una volta arrivati, era tutto così nuovo per quel ragazzo... così poco verde, così tanto grigio! Al posto delle liane da un tronco all'altro c'erano macchine che sfrecciavano veloci sull'alfalto, al posto degli arbusti c'erano palazzi che si ergevano verso il cielo alti e maestosi, ma almeno al posto delle scimmie c'erano altri esseri umani e la cosa lo entusiasmava.
Lo portarono in uno di quei grandi palazzi, dove lo studiarono a lungo da dentro la sua piccola gabbia. Un giorno una ragazza andò in visitare quella creatura. Era bellissima. La ragazza più bella che avesse mai visto!! Ah già era la prima ragazza che vedeva.....beh, allungò la mano per stabilire un contatto, lei sorrise, e allungò la mano a sua volta. Quando si sfiorarono, il suo cuore iniziò a battere più forte che mai, le gambe a tremare e lo stomaco a formicolare e, senza dubbio, se avesse saputo parlare, ne avrebbe subito perso la facoltà. Sempre sorridendo lei disse: "Io mi chiamo Jane" .. lui per qualche strano motivo scientificamente inspiegabile capì e rispose: "Io mi chiamo Tarzan". E da lì iniziò questo grandissimo amore tra i due. Lei tutti i giorni andava a trovarlo presso la sua gabbia e cercava di insegnargli qualcosa....questo continuò per mesi, poi lei propose al dottore che lo seguiva di aprire la gabbia..... e così fù.... quando la gabbia si aprì lui si sentì libero! Saltò fuori grintoso e abbracciò stretta a sè la sua Jane!! Era tutto perfetto!! L'esperimento era riuscito!!!
Allora dopo qualche settimana di preparamenti, lo vestirono e lo portarono fuori. Avrebbe dovuto attraversare la città, dal grande palazzo dove era stato fino ad allora, alla casa di Jane.
Appena uscito era veramente spaventato dal traffico urbano, ma il pensiero di vedere la gabbia dove stava Jane lo rendeva determinato. Riuscì a trovare il coraggio per salire su un taxi (ovviamente col dottore), a sopportare tutti quei rumorosi clacson e quel continuo squillare di quegli aggeggi con cui parlavano le persone, i cellulari. Lo infastidivano ed incuriosivano parecchio i cellullari.."chissà chi poteva esserci intrappolato in una gabbia così piccola??" pensava.
Beh dopo un po' arrivarono all'abitazione di Jane. Era grande, bella e colorata. Entrarono, salutarono e lui corse subito ad abbracciare Jane. Ma Jane era già impegnata tra le braccia di Erik, suo marito. Tarzan, non ci vide più dalla gelosia e dalla rabbia, si strappò i vestiti e si avventò contro Erik e provò ad ucciderlo come aveva sempre fatto con le tigri.. Ma quei mesi chiusi dentro ad una gabbia lo avevano inebolito riuscì solo a procurargli lividi e graffi.
L'esperimento era fallito. Il soggetto era ancora selvaggio ed instabile.... doveva tornare nel suo habitat.
Lo richiusero nella gabbia, lo buttarono sul primo vascello e lo rispedirono a casa.
"Bene" pensava, "almeno sarò di nuovo libero".
Arrivati, posarono la gabbia a terra, la aprirono e ricorsero spaventati sulla nave che li avrebbe portati al sicuro.
Lui uscì...quella non era più casa sua... i bracconieri la avevano demolita quasi interamente. Del suo branco erano rimasti solo pochi. Cercò di riambientarsi in quel secondo nuovo habitat....ma sentiva tremendamente la mancanza di Jane......sentiva il cuore pesante, come pietrificato. Non riusciva a far altro che piangere e lamentarsi. Era lì, preso dalla sua depressione, quando una tigre si avvicinò. Veloce scattò in piedi per controcombattere...ma come già detto, quei mesi rinchiuso lo avevano indebolito troppo..e così finì tutto.
MORALE: le tigri sono animali cattivi.
=V=

venerdì 10 giugno 2011

Vado a curarmi dallo psicotico

 Ahhh lavorare, mi distrae un botto e quindi rilassa tantissimo!
So di essere un caso anomalo,che il lavoro è da fare perchè è da fare, non per distendere le tensioni, ma alla fine meglio così. Poi amo il mio lavoro, adoro i miei colleghi e apprezzo i miei capi. Insomma mi va alla grande.
Ora che ci penso anche se il titolo era semplicemente buttato lì, potrebbe essere anche inerente alla mia particolare malattia XD

-Dove vai così felice?-
-A lavorare ^^ -
-Ommioddio nostra figlia si droga!!-
-Cosa?-
-Sciagurata, mi disonori, adesso fila dritto dallo psicotico, ti sistema lui!-
- "O.o -

Psicotico: È la più grave tipologia di disturbo psichiatrico, espressione di una severa alterazione dell'equilibrio psichico dell'individuo, con compromissione dell'esame di realtà, frequente assenza di insight, e frequente presenza di disturbi del pensiero, deliri ed allucinazioni.

La persona ideale per curare un simile sintomo!!
-Buongiorno, mi dica tutto, cosa le è successo?-
-Niente niente, è che adoro lavorare . . . .-
-ATTENTO al gigantesco macaco dietro di lei AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!-
-Cazzo! Dove?-
-Cosa?-
-Il macaco gigante!-
-Mi prende in giro? Guardi che se è così la uccido con l'aiuto di questo fucile!-
-Ma quella è una gomma!!!-
-So benissimo che è una gomma, mi ha preso per matto?-
- .... ... .. .. . ..... . . .. . ok, sono guarito, grazie dottore-
-A presto figliola, non fare più certi pensieri, la pace sia con te. amen-

Tutto questo ha un filo logico?
No
=V=

giovedì 9 giugno 2011

A te che mi rendi irrazionale, succube e ebete!

Per quanto sia bello scoprire che qualcosa o qualcuno riesce ancora a rendermi irrazionale, resta l'amarezza di questo rincorrere continuamente qualcosa che dentro di me so essere irraggiungibile,  ma di cui non riesco decisamente a sbarazzarmi. Ho imboccato la strada sbagliata, nonostante la consapevolezza di ciò continuo imperterrita, sperando in un incrocio più avanti che mi riporti su quella giusta. Negandomi che probabilmente farei molto prima a tornare indietro.
Più che un piacere, è diventata un'imposizione, un obbiettivo, un'ossessione, una tortura. In momenti così da "November Rain" quando nemmeno il tentativo di convincermi che ciò stia accadendo funziona, preferisco staccare e continuare a chiudermi in me un po',non so quanto.
=V=

mercoledì 8 giugno 2011

Non cerco la strada giusta: mi basta trovarne una

Salve popolo!
La mia vita sociale si è ridotta in questo periodo, quindi non ho niente d'interessante da scrivere in quanto non ho nessun tipo di ispirazione esterna.
In compenso, oltre a rinnovare il mio invito per andare a votare il 12 e 13 giugno vi lascio con due massime:


  • Grazie allo studio matto e disperatissimo del manuale di storia ho trovato un'altra buona ragione per essere pacifisti. Ormai per noi è troppo tardi ma le generazioni future ci ringrazieranno in quanto essere pacifisti comporta il non fare guerre e il non fare guerre si traduce in una sostanziale riduzione delle pagine dei manuali di storia.
  • Bisogna essere ottimisti nella vita perchè nonostante tutto c'è sempre qualcosa di buono per cui continuare il cammino arduo dell'esistenza. Nonostante le difficoltà, le incazzature, gli stronzi che ti fregano il parcheggio dopo che hai passato un'ora a girare in macchina, la fame nel mondo e tutte le cose che attualmente non ho voglia di scrivere c'è sempre una luce che illumina la via. Questa luce può essere una prorompente bionda, meravigliosa rossa: la birra è quella luce.
Mi congedo.
-E-

martedì 7 giugno 2011

ODIO PIACERE

Perchè? Perchè tu mi fai capire di essere interessato, io ti dico chiaramente di non condividere quest'interesse, che non sarai MAI più di un amicizia, e tu continui ad illudermi di aver capito e accettato la situazione rendendomi contenta e soddisfatta di avere una persona amica accanto, fin quando non esordisci improvvisamente con frasi filosofiche e profonde, ma anche amareggiate in maniera evidente.
A questo punto mi sale il dispiacere per questa persona in mille modi diversi. Mi dispiace per la sua tristezza di una cotta non ricambiata (che vivo tutt'ora), mi dispiace per il fatto di una piacevole compagnia probabilmente persa, mi dispiace per una probabilme mia poca chiarezza. Anche se dubito di quest'ultima.
Sarebbe stato più facile un:
-Mi piaci-
-Tu no-
-Ah ok, posso accettarlo/Allora niente io volevo che me la dessi, ciao-
Ma il mio è uno spirito semplificatore, come dire che il mondo sarebbe migliore se non ci fosse l'odio e personaggi storici fossero stati immortali.
Vivo forse nella retorica. Che odio profondamente. Inizio a capire solo ora il motivo. Odio la retorica perchè dice cose che solo BANALMENTE giuste e corrette nella teoria, ma nella pratica non si applicano nonostante non siano concetti complessi... quindi ho appena scoperto grazie alla depressione di qualcun'altro che non odio la retorica, ma come sempre odio le persone, che non sanno fare le cose nel giusto modo per quanto evidente sia.
Forse è anche un po' colpa della morale. Concetto che invece condivido la maggior parte delle volte...ma mi rendo conto che la risposta: "va beh, io volevo solo scopare, fa niente" sia moralmente scorretta, anche se non concordo con questo particolare. Sarebbe la verità e semplificherebbe la cosa.
Mah... i soliti dilemmi. Boh boh, andrò anche a letto, ho troppi altri pensieri oltre questi. Potrei scrivere per ore mischiando quindicimila argomenti buttati li, senza punteggiatura, senza chiarezza espositiva, ma non ne trovo il senso. Aspetterò di elaborare e valutare come sempre, da brava persona riflessiva.
Notte notte.
=V=

lunedì 6 giugno 2011

"That if we fall, we all fall, and we fall alone" - System-

Mi chiedo da un paio di giorni (il tempo di elaborare un po' i pensieri in qualche modo o il tempo di trovare del tempo, come già detto ultimamente le mie percezioni sensoriali e temporali sono andate a farsi fottere) come mai la notte ci rende più impressionabili.
La suggestione della notte=ignoto è la soluzione più ovvia che ho elaborato... ma non soddisfatta ho iniziato a ragionare del perchè notte deve essere uguale ad ignoto.
E allora da capo.
Dapprima ho pensato che al buio non si vede, conseguentemente non si sa cosa possa succedere. Ma questa è stata scartata in quanto non siamo mai realmente al buio totale, uno spicchio di luce lunare, una spia luminosa rimasta accesa, un lampione appena fuori la finestra, un dispositivo cattura-luce (qualunque oggetto fluorescente XD) illumina parzialmente l'ambiente...anche nel peggiore dei casi, se dovessero mancare questi tipi di illuminazione potremmo accendere la luce... se mancasse la corrente potremmo usare il display del telefonino... se fosse scarico potremmo sempre procurarci una candela... se mancasse ossigeno per accendere il fuoco, avremmo la luce divina di Yoda!
Perciò tornando sui miei passi ho pensato alle mie personali crisi d'ansia passate.. a parte che la suggestione era talmente forte da aver paura di illuminare il buio, ma una volta accesa la luce, il timore di qualcosa restava.
Tutt'oggi uno stesso film visto la mattina e la sera mi fa un effetto totalmente diverso. Alla sera l'atmosfera cambia.
Eppure il buio è così affascinante. Forse abbiamo solo paura di sognare. Forse abbiamo paura di sognare perchè a volte i sogni mostrano quello che realmente vorremmo, e quello che vorremmo può essere irrangiungibile, o ci mostrano quello che pensiamo, ma non vorremmo pensare, o ci mostrano quello che dovremmo fare, ma non abbiamo il coraggio di compiere...o magari siamo solo terrorizzati dal poter fare incubi, questo ci rende ansiosi e ci porta a farli. Insomma, come tutte le altre volte la colpa è nostra e del nostro autocondizionamento...e dei mass media.. si è SEMPRE colpa del mass media.
Incubi d'oro.
=V=

domenica 5 giugno 2011

Lorida Bottana Industrale Socialdemogradeca

Salve popolo,
sono una povera studentessa depressa dallo studio che non ha le forza di scrivere niente d'interessante, quindi, come uso fare in queste situazioni vi lascerò con persone più brave di me a parlare.



Mi congedo.
-E-

sabato 4 giugno 2011

E.A.Poe

In visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m’ha lasciato col cuore implacato.
Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
per colui il cui sguardo si posa
su quanto a lui è d’intorno con un raggio
che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?
Quel sogno beato - quel sogno beato,
mentre il mondo intero m’era avverso,
m’ha rallegrato come un raggio cortese
che sa guidare un animo scontroso.
E benchè quella luce in tempestose notti
così tremolasse di lontano -
che mai può aversi di più splendente e puro
nella diurna stella del Vero?
-E.A.Poe-
_________________________________Se solo avessi potuto conoscerlo...quanta illuminazione e ispirazione  mi avrebbe dato.
Quanta stima provo per lui. E con quanta abilità riesce ad esprimere quel che io non riesco a fare.

Buon weekend
=V=

venerdì 3 giugno 2011

Se non sei abbastanza sveglio fatti un'endovena di caffeina

Salve popolo!
Devo studiare, quindi vi abbandono con questa chicca tratta da "La verità è che non gli piaci abbastanza" (titolo originale "He's Just Not That into You", regia Ken Kwapis, 2009):


(Clicca sulla foto per vedere il video)

Mi congedo.
-E-

mercoledì 1 giugno 2011

io non sono illetterato! ogni sera vado a letto -gnomeo e giulietta-

Scuse anticipate per la mia scostanza in questo periodo, ma sto avendo un po' di scostanza anche psicologica.
Allontanandomi dal titolo (che semplicemente mi è piaciuto un tot), non so di cosa parlare precisamente, penso tante cose, a nessuna cosa.
Sono tanto stanca, tanto annoiata, tanto euforica.
Sto vivendo nel famoso mio mondo parallelo perfetto. Non so bene il perchè questo totale distacco dalla vita reale, a dire il vero questo potrebbe essere definito come un periodo positivo, ma ho voglia di allontanarmi. La mia giornata tipo è lavoro e casa. Nel dettaglio la fase "casa" è composta da letto/divano + DVD/dormita. Scazzata e svogliata. Non ho nemmeno il tempo per lavarmi i capelli, quindi immagino che nonostante io non me ne renda conto il tempo stia realmente scarseggiando. Ho tante cose intorno, cose che sostituisco con tanto vuoto, vuoto che sostituisco con tanti colori, pensieri e altro niente. Niente in espansione. La mente si allarga verso un infinito niente. Sotto effetto di droghe senza averne assunte. Complicato. Inspiegabile. Immotivato. Ma è così.
Almeno ho un'idea di infinito ora. E anche il tempo per lavarmi i capelli. Ne aprofitterò.
=V=