Salve popolo!
So di non essere stata molto presente in questo periodo ma vi ho comunque lasciati nelle sapienti mani di Vane e quindi siatene felici e contenti come un pappagallo appollaiato sul suo tespolo intento a sgranocchiare il dito del padrone che si ostina a tenerlo in gabbia.
Vorrei trovare qualcosa di carino da scrivere ma non ho molte idee, quindi vi racconterò una storia:
C'era una volta, tanto tanto tempo fa, una fata arancione che viveva felice in un prato nel suo bel mondo brillane e (appunto) fatato.
Un giorno, giunse un orco bruttissimo che voleva prenderla in sposa. La fatina, che era anche bellina, credeva di meritarsi di più e lo rifiutò senza dargli alcuna spiegazione:
"Vattene via orcaccio, non ti voglio vedere" disse e se ne andò.
L'orco, che era brutto quanto scemo non capì o non volle capire quindi si mise a trotterellare dietro di lei come farebbe un cagnolino dietro al padrone. La fatina, credendo che la volesse uccidere per vendicarsi dell'offesa subita si mise a volare più in fretta che poteva. Intanto il cielo si stava facendo scuro e un temporale li sorprese proprio nel bel mezzo del loro "inseguimento" Tuoni, lampi, fulmini e saette cadevano copiosi sul prato brillante e fatato della fatina bellina che nel mentre continuava a volare via dall'orco brutto quanto scemo che la voleva prendere in sposa.
Le gocce di pioggia cadevano sulle ali della fatina, che diventavano sempre più pesanti e di lì a poco non avrebbero più volato. Improvvisamente spuntò fuori un orco ancora più brutto di quello che inseguiva la fatina. I due iniziarono a lottare per la sua mano.
[Ora la fo breve perchè mi sono rotta]
Vinse l'orco più brutto (che era scemo tanto quanto l'altro) e sposò la fatina.
La morale di questa storia potrebbe essere "A volte è bene accontentarsi e non fare troppe storie perchè potrebbe andare peggio". INVECE NO!!!!!!!
Il vero sconfitto della storia è l'orco più cattivo e più scemo!
La fatina tanto bellina era una despota della malora, cattiva più dei due orchi messi insieme. Il nostro povero orco brutto e cattivo finì i suoi giorni come uno schiavo, denutrito, maltrattato e torturato dalla fatina tanto bellina ma bastarda dentro.
La favola non ho una morale ma una logica di fondo; non so ancora quale, ma sono sicura che c'è.
Mi scuso per il post sgrammaticato e probabilmente con un numero infinito di errori di battitura ma non ho tempo di rileggerlo.
Mi congedo.
-E-
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