Stavo tenendo questo post in caldo per un momento pieno di lettori e roba del genere ma siccome non so che scrivere ve lo spiattello oggi.
L'argomento della serata sono le relazioni di coppia!
Premessa: alla tenera età di vent'anni mi ritrovo ancora single per scelta. Mai avuta una relazione degna di questo nome, ma in quanto osservatrice esterna delle vite sentimentali dei miei amici credo di potermi permettere questa pseudo analisi.
Tutto inizia con un approccio a lunga distanza, che può mutare o meno in amicizia, ma che comunque degenera nella così detta "attrazione". Questa può essere ricambiata o meno, oggi trattiamo solo del primo caso che ci porta a parlare della seconda fase che è il "corteggiamento". Qui ci sbizzarriamo nelle varie tattiche usate dai vari soggetti: la più carina che mi viene in mente è quella del "bastardo dentro" usata da un mio amico che in tenera età credeva (a buona ragione) che per attrarre le donne le dovesse trattare male (e la maggior parte delle volte funzionava). Cito anche le tattiche "cucciolo indifeso", "poeta fallito", "adulatore folle"(quasta ottiene pochissimi risultati positivi) e "simpatico idiota". Una volta raggiunto l'obiettivo, ovvero il contretizzarsi della relazione inizia il periodo "luna di miele": tutto è bello, siamo tutti felici, la coppietta è appiccicosa come l'attack, solo perfetti... etc etc etc etc.
La fase luna di miele ha una durata variabile e termina dopo la prima litigata. Da qui ci sono due strade percorribili: La rottura e la fase matura della relazione che chiameremo "Vita di coppia".
Anche quest'ultimo periodo ha una durata variabile ed è caratterizzato dal fidanzamento in casa, presentazione agli amici (se non c'è già stata durante la "luna di miele"), ricerca di altre coppie con cui uscire, passare giornate insieme anche senza fare sesso (quest'ultima cosa non è vera per le relazioni a distanza che meritano uno studio a parte) e cose così (oltre ad un progressivo allontanarsi dagli amici single).
Tutto è un idillio fino a che qualcosa si inclina: da qui riparte un'altra serie di litigate, allontanamento, freddezza totale (fase "depressione pre rottura"). Qui i due componenti della coppia iniziano a distinguersi (lo so che è banale ma le mie """"cavie"""" fanno così) in quello che soffre di più e quello che soffre meno. Siccome nessuno dei due è abbastanza lucido da capire che una relazione degna di questo nome deve rendere felici e non il contrario i due continuano imperterriti la loro vita convinti che le cose si risolveranno...FINCHE'...BOOOOOOOOOMMMM!!!!
La coppia scoppia definitivamente per esasperazione.
Le cause sono molteplici:
- tradimento
- presa di coscienza
- allontanamento progressivo
- omicidio
- discussione pacifica
- discussione violenta
Dopo la rottura c'è l'inevitabile "periodo di lutto" (seguito da uno solo o da entrambi gli elementi della ormai ex coppia). In questa fase sono osservabili:
- pianto
- possibile ritorno di fiamma (che di solito peggiora le cose)
- prematurazione eccessiva dell'antani
- momenti di preoccupante euforia seguita da altrettanti attimi di depressione (ancora più preoccupanti)
- un TOTALE abbruttimento del soggetto (in alternativa la ricerca del classico "chiodo scaccia chiodo)
- Pensare d'aver buttato via ............(tempo che siete stati insieme) della propria vita
Finalmente, per la gioia di amici e parenti che nel "periodo di lutto" si sono alquanto scassati i coglioni di starvi a sentire, arriva la "rassegnazione" (la denominazione scelta parla da se) e tutto torna alla normalità.
Se riscontrate qualche errore vi prego di segnalarlo, il mio """campione""" è molto ristretto, ma se posso permettermi una considerazione personale, rivolta a coloro che in tenera età credono d'aver trovato l'anima gemella, rassegnatevi: avete solo il 2% di possibilità di durare fino al classico "finchè morte non vi separi", quindi gambe in spalla, il mondo è piano di lui/lei che aspettano solo voi.
Mi congedo.
-E-
Uno dei post più "meravigliosi" che tu abbia mai scritto!! XDDD
RispondiElimina-Veronica