Sono assorbita in un turbine di odio e lacrime da cui fatico ad uscire. Mi sono rotta i coglioni un po' di tutto. A dire il vero l'unica soddisfazione che ho è il lavoro...e non mi pare proprio una bella cosa. Continuo ad odiare il sesso opposto. Continuo ad odiare me. Continuo ad odiare tutto. Spero tanto di uscirne presto, però non riesco a vedere la fine di questa cosa al momento. Riesco a consolarmi solo dormendo e guardando i cartoni. Il vuoto lasciato dalla persona che ha cusato tutto ciò è talmente forte che impazzisco dal desiderio di fare la cosa sbagliata e ri ri ri ri ri ri ricaderci. Non so se riesco a resistere per orgoglio, per paura o per buonsenso...scartando l'ultima dato che il buonsenso sembra essere andato in vacanza, direi che resta un ibrido tra le altre due. Comunque sia, continuo a sentirmi sola e desiderare in una metamorfosi da "essere immondo" a "principe azzurro" in cui ho creduto troppe volte per poter veramente sperare che avvenga. E' stupido sperare qualcosa di insperabile..ma io son sempre stata troppo stupida per poter superare le cose in maniera semplice ed indolore. Devo sempre caderci un centinaio di volte, vedermi calpestata, umiliata, sottovalutata e non basta, non mi convinco finchè non vengo uccisa e bruciata viva. Per ora mi sento priva di felicità. Tra poco morirò psicologicamente...attendo il falò.
=V=
Nessun commento:
Posta un commento